INIZIA OGGI IL TUO CAMMINO..........

Non preoccuparti di dove ti porterà la strada. Concentrati invece sul primo passo. E' questa la parte più difficile, e in questo consiste la tua responsabilità. Una volta fatto quel passo, lascia che tutto vada dove deve andare, il resto verrà da sè. Non seguire la corrente: Sii tu la corrente.
Tratto da "Le quaranta porte" di Elif Shafak, ed. Superpoket Rizzoli

domenica 22 luglio 2012

IL FILO D'ORO DELLA GRATITUDINE

           
Tratto da "The Magic"
di Rhonda Byrne,
Collana The Secret, ed. Mondadori

 La forza della gratitudine è stata predicata ed appliicata fin dalle origini dell'umanità, migliai e migliania di anni fa; ha attraversato i secoli ed i continenti, passando da una civiltà all'altra e permeandole tutte.




Ogni grande religione, dal Cristianesimo all'Islam, dall'Ebraismo al Buddismo, dal Sikkismo all'Induismo, pone la gratitudine come fondamento.
Buddha dice che non c'è nessun altro scopo nella vita se non perseguire la gioia e la gratitudine.
Lao Tzu dice che se ti rallegri dello stato delle cose, il mondo intero ti appartiene.
Krishna dice che accetta con gioia tutto ciò che gli viene offerto.
Re Davide dice di rendere grazie al mondo intero per tutto ciò che sta tra il cielo e la terra.
Maometto afferma che la gratitudine per la ricchezza ottenuta è la miglior assicurazione che la ricchezza duri.
Gesù rende grazie prima di operare i suoi miracoli.
La pratica della gratitudine è alla base anche di molte tradizioni indigene: da quella degli Aborigeni australiani a quella dei Maasai africani; da quella dei pallerossa navajo, Shawnee e Cherokee, a quella dei Tahitiani, degli Iniut e dei Maori.
 
 
"Quando al mattino ti svegli, rendi grazie per la luce dell'aurora, per la vita che ti ha dato e per la forza che senti in corpo. Rendi grazie anche per il cibo che ti dà e per le gioie della vita. Se non trovi un motivo per elevare una preghiera di ringraziamento, allora vuol dire che sei in errore".
                                                  Tecumseh (1768 - 1813) Capo dei Pellerossa Shawnee
La storia è ricca di personaggi che hanno manifestato il sentimento della gratitudine e che, per quanto hanno realizzato sono annoverato tra i grandi del genere:
Gandhi, Madre teresa, Martin Luher King, il Dalai Lama, Leonardo da Vinci, Platone, Shakespeare, Esopo, Emerson, Dickens, Proust, Cartesio, Lincoln, Joung, Newton, Einstein, e molti, molti altri.
 
 
Le scoperte scientifiche di Einstein hanno modificato il nostro modo di pensare l'Universo: quando gli fu chiesto come avesse potuto raggiungere risultati tanto grandi, lo scienziato non fece altro che elogiare il contributo di chi aveva collaborato con lui, ha praticato la gratitudine ogni giorno, ed in cambio ha ricevuto in abbondanza sotto molte forme.
Quando gli fu chiesto come fosse arrivato alle sue scoperte, Isaac Newton risposte che "stava seduto sulle spalle di giganti", era dunque grato agli uomini ed alle donne vissuti prima di lui.

sabato 7 luglio 2012

iFormazione: Educazione: raccomandazioni per coltivare l'autost...

Per le mamme, per i papà, per coloro che hanno a cuore il benessere dei bambini, e sanno che questo vuol dire provare ed inventare ogni giorno..........

iFormazione: Educazione: raccomandazioni per coltivare l'autost...:
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